PACHAMAMA - Sito di "In Segni Apprendi"
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PACHAMAMA

lucy en LSCH

PACHAMAMA

Prendiamoci cura di Madre Terra

E’ alle porte il nuovo capolavoro multimediale accessibile del progetto InSegni Apprendi, intitolato “PACHAMAMA, CUIDEMOS LA MADRE TIERRA”

LA PACHA MAMA

Pacha Mama è un termine in lingua quechua che significa Madre Terra. Indica il vitale rapporto esistente tra l’uomo e terra e la ricchezza e vita che la terra gli dona se rispettata e curata correttamente. Questo rapporto è molto vivo in certe culture indigene che ancora oggi praticano culti e rituali di ringraziamento. La natura offre risposta alle necessità vitali dell’uomo, ma spesso l’uomo la sfrutta per motivi egoistici e di arricchimento personale.
La storia Pachamama vuole far riflettere in modo ameno e sognatore sulla bellezza del creato. La terra ci offre infinite opportunità ed esiste una relazione reciproca tra uomo e natura.

SINERGIA DI PROFESSIONALITA’

Non solo il contenuto, di estrema attualità, è da annoverare tra le qualità dell’opera. La sinergia di diverse professionalità crea un prodotto di grande particolarità.
Accessibile a persone sorde grazie alla presenza di Veronica Castillo che interpreta il racconto in Lingua dei Segni Cilena.
Accessibile a persone cieche che si possono addentrare nella foresta e vivere le avventure di Lucy e Tahiel grazie alla voce di Gladys Gajardo e ai fantastici suoni elaborati da Juan-Pablo Gonzalez. Gradevole per le musiche di Daniele Torri che accompagnano la storia dal suo inizio.
Stefania Visentin ha curato lo sfondo grafico del racconto. Stefania ha svolto servizio civile internazionale a Santiago del Cile. Ha conosciuto personalmente la realtà del Progetto InSegni Apprendi e delle culture indigene cilene. Con la sua creatività e dote artistica, ha realizzato le immagini di Pachamama utilizzando materiale di riciclo e tratto dalla natura.

Tutti, con la propria professionalità, sono penetrati nella specificità della trama del racconto e dei contenuti e valori trasmessi.

ESPERIENZA MULTIDIMENSIONALE

“Pachamama, prendiamoci cura di Madre Terra” è un’ esperienza multidimensionale che ci farà conoscere qualche ricetta e segreto della cultura Mapuche, Popolo Che della Terra Mapu originario del Cile centrale e meridionale, che ancora tramanda le sue tradizioni legate all’agricoltura nel sud del Cile.

Abbiamo chiesto ai vari collaboratori che segno ha lasciato questa esperienza lavorativa nella creazione di materiale audiovisivo accessibile dal tema del rispetto della natura.

post produzione

Marcela Rozas, professionista nell’ambito degli audiovisivi, responsabile della post produzione dell’opera:

Questo tipo di sfida lavorativa aggiunge più significato alla nostra professione. Portare sullo schermo questa storia, dal punto di vista della post produzione, è una responsabilità tremenda poiché il lavoro di ogni membro del team deve essere interpretato alla perfezione nel risultato finale. Il lavoro d’equipe svolto in congiunto in questo bellissimo progetto, si concretizza nella storia “Pachamama, prendiamoci cura di Madre Terra”.

Lancia un messaggio potente: la protezione dell’ambiente, così necessaria al giorno d’oggi!

 Sono eternamente grata di aver collaborato con un granellino alla nostra e mia stessa inclusione.

voce narrante

Gladys Gajardo è la voce narrante del racconto:

Ringrazio per l’opportunità di aver lavorato in un progetto così bello e delicato come “Pachamama, prendiamoci cura di Madre Terra”. L’idea di partecipare ad un progetto inclusivo che valorizzi e rispetti la diversità, educando all’importanza delle nostre radici e al prendersi cura della natura, è davvero motivante.

Mi auguro che questo tipo di attività continui ad essere promosso e realizzato e, naturalmente, spero di poter collaborare ancora con il Progetto InSegni Apprendi, sostenendo questi splendidi traguardi, interpretandoli con la mia voce. Con affetto, Gla 🙂

lingua dei segni

Veronica Castillo, docente di Lingua dei Segni Cilena, nell’opera è l’interprete narrante in Lingua dei Segni:

L’esperienza lavorativa nel racconto “Pachamama, prendiamoci cura di Madre Terra” è stata speciale. Ho adorato far conoscere la Cultura Mapuche ed i valori che tramanda di rispetto nei confronti della natura. Per me è stato molto speciale, come sfida personale, interpretare la lingua e la cultura Mapuche in lingua dei segni.

Al giorno d’oggi ci sono ancora tante persone che non apprezzano ciò che la natura offre, per esempio la medicina naturale e l’energia spirituale. Spero che questa storia contribuisca all’educazione dei bambini e anche di tutti coloro che hanno una vita frenetica, e trasmetta loro anche la presenza e il dono di Dio.

doppiaggio ed effetti sonori

Juan Pablo Gonzalez, tecnico del suono, si è occupato del doppiaggio, dell’audio e suono, nonché di tutti gli effetti sonori speciali in qualità di Direttore Post Produzione.

Avendo una certa esperienza nel lavoro di teatro radiofonico e nella creazione di drammi audio per un cinema inclusivo per non vedenti, Patricio Castillo mi ha chiesto di realizzare l’audio di un racconto video per non udenti, che fosse inclusivo anche per i ciechi.

Mi sono trovato di fronte a questa narrazione che doveva andare a ritmo e concordanza con la narrazione in lingua dei segni precedentemente registrata su immagini. Per me è stato un lavoro totalmente nuovo rispetto a quello a cui ero abituato. Di conseguenza anche tutto il successivo lavoro di post produzione (effetti, musica, ambienti) dell’audio finale.

È stata l’opportunità per imparare qualcosa di nuovo ed una esperienza che sicuramente si plasmerà sui nuovi progetti audiovisivi inclusivi come questo. Bel lavoro! Grazie per l’opportunità!

RADICI

L’ispirazione ad intraprendere attività didattiche ed educative per bambini sordi e C.O.D.A. nasce nel 2005 e si concretizza con il Proyecto Sol nel centro diurno dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII a Santiago del Cile. Nel 2007 prende forma una nuova cellula che chiameremo Progetto InSegni Apprendi, un gioco di parole da cui si evince non solo l’apprendimento e insegnamento attraverso la lingua dei segni, ma un dare e un avere, un senso di reciprocità. Si cammina insieme ed entrambe le parti si arricchiscono. Chi ha più esperienza prova a guidare senza pretese, con degli obiettivi precisi, raggiungibili a seconda del contesto e  situazione che l’educando presenta, usando tutte le strategie possibili: gioco, teatro, rol playing, cucina, cinema forum etc.

Grazie alle nuove tecnologie su cui possiamo contare oggi, che possono essere utili e amichevoli se usate con responsabilità, possiamo instaurare una relazione per superare situazioni di svantaggio e difficoltà. La sfida di noi educatori è contribuire a creare spazi e situazioni nei luoghi e contesti educativi.

pachamama – prendiamoci cura di madre terra

“Pachamama, prendiamoci cura di Madre Terra” è un ulteriore tassello di accessibilità a livello sensoriale, per bambini sordi, udenti e ciechi. Quest’ultimo è un valore aggiunto grazie alla collaborazione di un caro amico professionista del suono. Per non parlare della partecipazione di tanti altri collaboratori che a mio avviso, ognuno con i propri talenti, hanno aiutato a raggiungere proprio un bel risultato!

Sono passati diversi anni dall’inizio di quest’avventura, e in quest’occasione tentiamo di educare e sensibilizzare sul tema dell’ecosistema, la natura, la sostenibilità ed il rispetto del nostro pianeta. E’ un argomento di grande sensibilità, in un momento storico in cui sono necessari consapevolezza collettiva e azioni concrete.

Vada a tutti voi carissimi questo messaggio e modesto simpatico contributo con la speranza che vi sia gradito!

Patricio Castillo – Responsabile del Progetto inSegni Apprendi

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